L'invidia del cretino per l'uomo brillante trova sempre qualche consolazione nell'idea che l'uomo brillante farà una brutta fine. (Max Beerbohm, 1911)
NORMATIVE SULL' ESERCIZIO DELLA CACCIA IN BASILICATA

La Basilicata ha una territorio di 9.992 Km² di cui il 46,8% è montano, il 45,2% è collinare e solo l’8% ha una morfologia pianeggiante.

Oltre 471 mila ettari sono considerati Territorio Agrosilvo Pastorale (circa il 47% del totale) e oltre 191 mil1a ettari (circa il 20% del totale) sono aree a Protezione Faunistica.

Il territorio delle due Provincie, Potenza e Matera, è suddiviso in 5 Ambiti Territoriali di Caccia (ATC)

La gestione della caccia in Basilicata è competenza dall’Assessorato alle Politiche Agricole e Forestali e l’attività venatoria è regolamentata dalla Legge Regionale N. 2/1995 “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio”.



ABILITAZIONE ALL’ESERCIZIO VENATORIO

Nel rispetto di quanto stabilito dalla normativa vigente in materia le prove di esame consisteranno in una prova scritta che prevede venti quiz a risposta multipla da svolgere in trenta minuti e in una prova orale sulle stesse materie con prova pratica sul riconoscimento delle specie selvatiche, sulle armi e munizioni da caccia.

L’esame di abilitazione all’esercizio venatoria riguarda le seguenti materie:

1) Legislazione venatoria (L. N.157/92, L.R. n.2/95, L.R. n.37/2018, L.R. n.49/2015, Regolamento di cui al comma 4 dell’art.25 della L.R. n.2/95 approvato con DGR n.195/2007 e ss.mm.ii.; DD.GG.RR. nn. 953/2016 e 1055/2016 e calendario venatorio regionale);
2) zoologia applicata alla caccia con prove pratiche di riconoscimento delle specie      cacciabili;
3) armi e munizioni da caccia e relativa legislazione; (mezzi di caccia – armi e munizioni  da caccia – porto e trasporto);
4) tutela della natura e principi di salvaguardia delle colture agricole;
5) norme di pronto soccorso.

Legislazione venatoria di cui al punto 1:

Legge 11 febbraio 1992 n. 157  -  “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio”;

Legge regionale n.2/95  -  “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio”;

Legge regionale n.37/2018  -  “Misure straordinarie per contrastare l’emergenza cinghiale in Basilicata”;

Legge Regionale n. 49/2015  -  “Disposizione per il riordino delle funzioni provinciali in attuazione della legge 7 aprile 2014, n.56 s.m.i.”;

Regolamento di cui al comma 4 dell’art.25 della L.R. n.2/95 approvato con DGR n.195/2007 e ss.mm.ii.;